[L’infanzia stipendiata][Sacha Piersanti]
Il romanzo di Sacha Piersanti segue la vita di A., nata nel 1934 a Borgo Pio, tra lavoro, resistenza e ricerca di umanità. Una narrazione lirica che intreccia memoria, voce femminile e storia della Roma del Novecento.
[A Taormina][Alfio Bonaccorso]
Un viaggio letterario e sensuale nella Taormina dei grandi esuli: da Oscar Wilde a Truman Capote, Alfio Bonaccorso racconta il mito di una città-labirinto, tra memoria, desiderio e scrittura.
[Let your hair down][Margherita Massari]
Let your hair down racconta la storia di una giovane donna che decide di affrontare i demoni del passato. Un romanzo perfetto per chi ama le storie di crescita personale e di rinascita.
[Pazzainculo e altri racconti rabbiosi][Valentina Gambino]
Stanca delle solite storie? “Pazzainculo” è una boccata d’aria fresca, un racconto audace e provocatorio sulla vita delle donne contemporanee.
[L’abbecedario del caffè][Umberto Mancini]
Settembre 2015: un incontro casuale su un treno tra un professionista e un giovane migrante libico si trasforma in un’inaspettata amicizia. Ma gli attentati di Bruxelles cambieranno tutto.
[Cör][Martina Michelotti]
CÖR, il romanzo di Martina Michelotti, racconta l e avventure di Rosa nella magica Val Trebbia. Tra tradimenti familiari e scoperte personali, esplora l’amore in tutte le sue forme. Scritto da una pittrice contemporanea, il libro si ispira a musica, letteratura e arte.
[Maleuforia][Deborah D’Addetta]
“Maleuforia” è un romanzo di formazione erotico-irriverente che narra l’evoluzione di Raffaele De Palma nell’incerta Napoli degli anni ’80 e ’90. Deborah D’Addetta sfida i limiti linguistici mescolando italiano e dialetto partenopeo, esplorando le passioni nascoste della città.
[Meno cazzate][Nat Gildi]
Cronaca di un’educazione sentimentale sfrontata e inedita; la lingua è carne viva e dipinge i traumi, gli scontri sanguinosi e la brutalità dell’essere una persona libera e in trasformazione
[Canta ancora ragazza][Jacqueline Roy]
“Canta ancora ragazza” di Jacqueline Roy è un romanzo innovativo che esplora l’intersezione tra razza, classe e salute mentale nel Regno Unito
[A Parigi con Marcel Proust][Luigi La Rosa]
Dalle siepi lussureggianti del giardino del Lussemburgo o del Parc Monceau dove, bambino, Marcel muove i primi passi stupiti, ai salotti fastosi del Faubourg Saint-Germain o alle notti mondane dell’Hôtel Ritz, la biografia di Proust è inestricabilmente legata alla città di Parigi e alle sue molteplici seduzioni.