[Ho sempre cercato tutto][Antonio Spadaro]
Antonio Spadaro dopo decenni di studio delle opere e degli archivi di casa Tondelli restituisce al lettore tutta l’umanità dell’autore e tutta la ricchezza del suo percorso spirituale.
[Con beneficio d’inventario][Marguerite Yourcenar]
Sette “sguardi” attenti e illuminanti rivolti a opere famose e grandi nomi della cultura: sette saggi scritti tra il 1939 e il 1975 da una delle maggiori autrici del Novecento. … Continua a leggere
[Poesie d’amore][Emily Dickinson]
Secondo Emily Dickinson l’amore è la grande legge interna, indifferente alle vicissitudini minori, capace di capovolgerne il significato.
[C’è una fiaba anche per te][AA. VV.]
Una raccolta di diciassette fiabe rielaborate in chiave inclusiva che, uscite per la prima volta nel 2020 in Ungheria, hanno creato scalpore per i loro contenuti controcorrente, si sono fatte condannare ma non zittire, e grazie alla potenza del passaparola sono rimaste vive e hanno cominciato a viaggiare.
[Le streghe non esistono][Luca Scarlini]
Un babbo adepto del più ortodosso machismo comunista; una madre anticonformista, femminista, felicemente aperta al mondo queer; un bimbo curioso: e poi le streghe, che, come tutti sanno, non esistono…
[Uvaspina][Monica Acito]
Uvaspina, il femminiello, sensibile e fragile. Minuccia, la sorella, feroce fino alla crudeltà. Un legame che rischia di diventare una prigione. Antonio, il pescatore che ama leggere. Amore, gelosia, rinascita, disperazione in un romanzo d’esordio tutto luci e ombre.
[Marcel Proust][Giuseppe Scaraffia]
Una lettura che permette d’entrare nella vita del più grande romanziere francese del primo Novecento, la cui figura è ancora capace di affascinare i lettori di oggi.
[Atlante delle città incognite][Mario Fortunato]
Atlante delle città incognite di Mario Fortunato è un viaggio anche visivo, scandito dalle illustrazioni di Claudia Peill.
[Uno in diviso][Alcide Pierantozzi]
“Uno in diviso” di Alcide Pierantozzi è una storia cupa, permeata da una simbologia ossessiva che si ripete e che ci indica le zone più recondite di noi stessi, dove tutto è duplice ma unito.