Sono passati vent’anni da quando Mary Ann Singleton ha lasciato marito e figlia a San Francisco per inseguire il sogno di una carriera televisiva a New York. Ora, però, alcuni tragici eventi l’hanno riportata nella città della sua giovinezza, al 28 di Barbary Lane, dove ancora vive il suo più vecchio amico, il giardiniere Michael “Mouse” Tolliver, felicemente accasato con un uomo molto più giovane. A cinquantasette anni, Mary Ann si rifugia nella casa della coppia e fa il punto sugli errori che ha collezionato fino a quel momento. Presto, grazie a Facebook e a qualche vecchio amico, comincia a riprendere i contatti con la sua vecchia vita. Ma San Francisco è cambiata, ed è cambiata anche lei, che ora ha bisogno di ritrovare la sua casa, di scegliere la sua vera famiglia. Finché il passato non torna a tormentarla in un modo che non avrebbe mai immaginato. Un caleidoscopio di personaggi indimenticabili, da Shawna, la figliastra di Mary Ann diventata una celebre sex blogger, a Jake Greenleaf, l’assistente transgender di Michael, fino all’infaticabile Anna Madrigal, l’ex padrona di casa di Mary Ann al 28 di Barbary Lane.
Armistead Maupin (Washington 1944), pioniere nella lotta per i diritti degli omosessuali, è autore di numerosi romanzi, tra cui i libri della serie Tales of the City, che hanno venduto oltre 5 milioni di copie nel mondo e che già negli anni Novanta sono diventati una serie tv di culto. Nel 2019 Laura Linney, a cui questo libro è dedicato, torna nei panni di Mary Ann nella nuova trasposizione Netflix dei romanzi, insieme al premio Oscar Olympia Dukakis (Anna Madrigal) ed Ellen Page (Shawna).
Armistead Maupin, Tales of the city. L’autunno di Mary Ann [Mary Ann in Autumn], trad. it. di Valentina Guani e Elisabetta Humouda, Rizzoli 2019, pp. 325, ISBN: 9788817138901