Sempre inquieta, l’anima del grande scrittore francese, pronta ad affrancarsi da ogni fede e ideologia per cercare ancora e ancora. Eppure, se mai fu vicino a un approdo, è in queste prose intitolate Numquid et tu?, una raccolta di frammenti del 1922 in cui, sia pure per breve stagione, André Gide sembra avvicinarsi a una vera e propria conversione, a seguito del periodo di crisi religiosa causato dalla Prima guerra mondiale, e sentire il Cristo con l’adorante intensità di un mistico.
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André Gide, nato nel 1869, premio Nobel nel 1947, è uno dei massimi esponenti della cultura francese ed europea. Raffinato, introverso e tormentato a causa della rigida educazione ricevuta, decide di dichiarare la propria omosessualità con l’opera Corydon. Universalmente è considerato un maestro del romanzo del Novecento.
Autore: André Gide
Titolo: Numquid et tu?
Traduttrice: Elvira Cassa Salvi
Editore: La Vita Felice
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 160
ISBN: 9788893464116