Giulia è una giovane giornalista che riesce a ottenere un’intervista con un famosissimo scrittore, Stefano Sentieri, che durante la sua lunga carriera ha vinto tutti i premi possibili. La sua fama va oltre l’ambiente letterario: da alcuni suoi libri sono stati tratti film e opere teatrali di successo; inoltre è circondato da un’aura di mistero in quanto nessuno ne conosce l’identità. All’appuntamento, Giulia scopre di conoscerlo già: è il migliore amico di suo padre, morto da anni. In virtù di questo speciale legame, lo scrittore le concede di pubblicare alcuni brani del suo diario personale, essenziali per sciogliere i numerosi interrogativi che erano stati formulati all’uscita di ogni suo libro, e che non avevano mai avuto risposta. I brani, da lui selezionati, sono quelli giovanili, che partono dall’infanzia, quelli più significativi che raccontano la scoperta della sessualità, le amicizie importanti, gli amori, gli incontri… i temi che permettono di ripercorrere la strabiliante esistenza di un uomo che, pur scegliendo di vivere “nell’ombra”, ha saputo cogliere la luce in ogni esperienza affrontata.
Nicola Civinini ha conseguito la maturità artistica, l’abilitazione all’insegnamento di Disegno e Storia dell’Arte e ha frequentato la Facoltà di Architettura a Firenze. Trasferitosi a Roma all’inizio degli anni Settanta, si è avviato alla professione di stilista creando una impresa di prêt-à-porter. La sua formazione professionale e artistica lo ha portato a interessarsi spesso anche dell’adattamento dei testi dei numerosi spettacoli a cui ha partecipato come attore, scenografo e costumista.
Autore: Nicola Civinini
Titolo: Una vita senza volto. Diario di un bisessuale
Editore: Scatole Parlanti
Anno di pubblicazione: 2019
Pagine: 222
ISBN: 9788832812329