Con Miss Meredith, pubblicato appena un anno dopo Il carteggio Aspern di Henry James, Amy Levy affronta in modo assai personale e con uno scioglimento inaspettatamente felice il ‘tema internazionale’ così caro al grande scrittore americano. Miss Meredith è tradotto in italiano da Elisabetta Parri. Con il saggio introduttivo “Fotografie di Amy Levy” di Marco Catucci.
«La mescolanza di poesia e realismo costituisce il maggior fascino del lavoro di Amy Levy, e vi si trova all’interno qualcosa di quell’intensa, appassionata, quasi disperata nota personale che caratterizza l’abito mentale dell’autrice e che – in minore o maggiore misura – si può rintracciare attraverso i suoi scritti.» Harry Quilter
Amy Levy (1861-1889), poetessa, saggista e narratrice femminista dell’età vittoriana, apparteneva a una famiglia della borghesia ebraica di Londra. Lasciata l’università, viaggiò a lungo in Europa, in Germania, Svizzera e Italia. Nella sua breve esistenza scrisse tre libri di poesie (Xantippe and Other Verse, A Minor Poet, A London Plane-Tree), saggi e novelle, tra le quali Cohen di Trinity e Wise in her Generation, e tre romanzi, The Romance of a Shop; Reuben Sachs: A Sketch e Miss Meredith. Morì suicida, all’età di ventisette anni, nella casa londinese dei suoi genitori.
Autrice: Amy Levy
Titolo: Miss Meredith
Titolo originale: Miss Meredith
Traduttrice: Elisabetta Parri
Illustratore: Marco Catucci
Casa editrice: Robin
Anno: 2019
Pagine: 160
ISBN: 9788872745274