Un conto alla rovescia verso il futuro e verso un inizio che comincia dalla fine di qualcos’altro, di qualcun altro. Durante l’operazione che la consacra come la donna che, dentro di sé, sa di essere sempre stata, Gabry fantastica con la stessa intensità di quando tutti la chiamavano Gabriele: un bambino troppo timoroso e spaventato per capacitarsi della propria diversità e per accettare lo spirito libero e anticonformista di Enrico, il suo migliore amico. Ambientato in più paesi del Sud Italia dagli anni Ottanta al 2010, “La prima donna” racconta difficoltà, asprezze e traguardi che toccano in sorte a chi decide di onorare la propria identità di genere. Imparare a perdonare e a perdonarsi, riuscendo a cambiare il finale agli incubi che ci perseguitano non è impossibile, se Wonder Woman ti prende per mano.
Classe 1974, Malusa Kosgran è nata a Milano in provincia di Bari. Soggettista, sceneggiatrice di fumetto, autrice e illustratrice: oltre a collaborare con case editrici e magazine (Panini, Mondadori, RCS Mediagroup, Walt Disney, Giochi Preziosi), Malusa ha pubblicato chick lit (101 motivi per non smettere di guardare Beautiful, Come imparare a dire NO e vivere meglio), racconti (Banchi di nebbia, Condominio Abominio), albi illustrati (Pommidoro e Paraffino, Slurp & Gnam, Gli Istanti) e romanzi (Neanche una parola d’amore, In attesa degli altri trasmettiamo musica da ballo). La prima donna è una riscrittura del suo primo romanzo edito da Morellini nel 2010.
Autrice: Malusa Kosgran
Titolo: La prima donna
Editore: Morellini
Anno di pubblicazione: 2019
Pagine: 270
ISBN: 9788862987103
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