I White sembrano una famiglia come tante altre: umile, laboriosa, senza grandi ambizioni ma ispirati da una certa tranquillità d’animo e la giusta dose di rassegnazione. Le vite di padre, madre e figlio scorrono quiete fino al giorno in cui un amico di lunga data, un militare in carriera che ha trascorso in India gli ultimi vent’anni, viene in visita portando un dono bizzarro: una zampa di scimmia, souvenir delle terre lontane da cui proviene, che avrebbe il potere di esaudire tre desideri. L’esotico talismano accende negli occhi della famiglia White tentazioni che il tempo aveva sopito, ma che oggi sono pronte a deflagrare.
Il premio Pulitzer Michael Cunningham, nella tradizione di Edgard Allan Poe e William Wymark, esplora i segreti di una famiglia pericolosamente normale.
Michael Cunningham è autore di sette romanzi pubblicati in Italia da Bompiani: Le ore (1999), tradotto in 27 lingue e vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa, del Pen/Faulkner Award e del Premio Grinzane Cavour 2000 per la Sezione Narrativa Straniera, Carne e sangue (2000), per il quale ha ricevuto il Whiting Writer’s Award, Una casa alla fine del mondo (2001), Mr. Brother (2002), Dove la terra finisce (2003), Al limite della notte (2010) e La regina delle nevi (2014). Dal romanzo Le ore è stato tratto il film di Stephen Daldry con Meryl Streep, Nicole Kidman e Julianne Moore, e da Una casa alla fine del mondo è stata realizzata una versione cinematografica diretta da Michael Meyers. Nato e cresciuto in California, vive a New York.
Autore: Michael Cunningham
Titolo: La zampa di scimmia
Traduttore: Carlo Prosperi
Editore: La Nave di Teseo
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 30
ISBN: 9788834603802
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