In un futuro non così lontano, felicità e benessere psicologico sono imposti per legge. Un apposito ministero si occupa di tracciare ogni sintomo di devianza psichica, controllare la circolazione delle informazioni e intervenire tramite i suoi socioguardiani a ogni manifestazione di emozioni diverse dal sorriso. Trattamenti sanitari obbligatori, vaccinazioni contro tutto ciò che viene identificato come “malattia mentale”, Stato di polizia: ogni intervento in nome della produttività. Dopo una giornata impossibile, Betty Pott viene convocata all’istituto di psichiatria e di salute popolare e, mentre subisce la prima flebo di stabilizzatore emozionale, conosce Berina. Ancora non lo sa, ma sarà proprio questo incontro ad aprirle le porte di un mondo di cui non sospettava nemmeno l’esistenza. Un mondo dal quale opporsi al regime. La resistenza che germoglia negli inferi.
Si fa in fretta a mettersi in testa di essere felici, se c’è bel tempo, o se si è innamorati o si compiono gli anni… ma immagina di non poter più provare rabbia o paura quando vieni trattata male.
Bim Eriksson è una fumettista svedese nata nel 1991. Il suo primo lavoro, Det kändes lugnt när mina känslor dog, è stato pubblicato nel 2016 da Kartago, uno dei più importanti editori svedesi. Da allora lavora come artista indipendente nel campo dell’illustrazione, del fumetto e delle arti visive. Baby Blue è il suo primo graphic novel tradotto in italiano.
Titolo: Baby Blue
Scritto da: Bim Eriksson
Titolo originale: Baby blue
Tradotto da: Alessandro Storti
Edito da: ADD Editore
Anno: 2023
Pagine: 264
ISBN: 9788867834006