Dei nove libri della poetessa greca Saffo ci sono rimasti solo sparuti frammenti, e solo una poesia per intero. Tuttavia quei versi attraversano i secoli, segnando la lirica amorosa e imponendo persino una nuova misura del sentimento d’amore; la figura evanescente di Saffo, amante disperata e donna teneramente innamorata, ha segnato l’immaginario occidentale ed è diventata l’archetipo del dissidio tra arte e vita, tra letteratura e sentimento. Anche i più celebri dei frammenti di Saffo, però, restano enigmi: così il fr. 31 Voigt, che è stato interpretato sia come l’ode della follia erotica e dei suoi sintomi fisici, sia come il canto più addolorato della gelosia. Innumerevoli sono le traduzioni di quest’ode, che ci è giunta mutila proprio alla fine, a partire da quella latina di Catullo. La prima traduzione italiana a noi nota data 1572, ed è di uno sconosciuto letterato dal nome Francesco Anguilla. In questa storia infinita, gli interpreti e i traduttori sono per lo più gli uomini: eppure l’ode di Saffo canta delle sensazioni, forti sino alla morte, provocate dall’amore di una donna verso un’altra donna. Così in questo libro si propongono 10 versioni, più o meno libere, talora riscritture, di dieci donne, dalla ‘Saffo del Cinquecento’, Gaspara Stampa, sino alle più vicine Iolanda Insana e Alda Merini.
Sotera Fornaro insegna Letteratura greca e Letterature comparate all’Università di Sassari. I suoi interessi di studio e ricerca vanno da Omero alla letteratura greca d’età imperiale, alla ricezione dell’antichità classica nelle culture e letterature moderne e contemporanee, alla storia degli studi classici. Dirige le riviste open access: «Archivi delle emozioni. Studi sulle componenti emotive nella letteratura, nell’arte e nella cultura materiale» e «Visioni del tragico. La tragedia greca sulla scena del XXI secolo». Per Mucchi ha curato Ode all’amata di Saffo (2020).
Scritto da: Saffo
Titolo: Ode all’amata
A cura di: Sotera Fornaro
Editore: Mucchi Editore
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 73
ISBN: 9788870008623