Ernesto e Elia sono gemelli e si inseguono in una specie di lontananza ravvicinata senza riuscire a toccarsi, come fossero rette parallele; Sarabanda e Speedy, i loro genitori, invece non la smettono di allontanarsi neanche quando credono di starsi vicino. E così Daniele Petruccioli ci conduce su e giù per le generazioni che si succedono in case dove le persone crescono, vivono, muoiono, traslocano e che sono forse le uniche vere custodi di una memoria che facciamo di tutto per rimuovere, ma permane ostinata. La casa delle madri non è solo un’esplorazione dei delicati equilibri sui quali poggiano gli sbilanciati rapporti famigliari, ma è anche l’esordio di una voce narrativa capace di incantare il lettore, facendolo smarrire in una prosa ricca di affluenti ma al contempo sorvegliata e potente.
Daniele Petruccioli è nato nel 1970 a Roma. In passato si è occupato di teatro, ma da anni lavora prevalentemente come traduttore. Ha pubblicato i saggi Falsi d’Autore. Guida pratica per orientarsi nel mondo dei libri tradotti (Quodlibet 2014) e Le pagine nere. Appunti sulla traduzione dei romanzi (La Lepre 2017). La casa delle madri è il suo primo romanzo.
Scritto da: Daniele Petruccioli
Titolo: La casa delle madri
Edito da: TerraRossa
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 298
ISBN: 9788894845136