«… la donna ha senso solo nei sistemi di pensiero e nei sistemi economici eterosessuali. Le lesbiche non sono donne». Secondo questa dichiarazione, ormai assurta a slogan identificativo del discorso di Wittig, il lesbismo è qualsiasi soggetto che pratica la sovversione dell’ordine eterosessista e patriarcale. In una fase di riscoperta della produzione teorico-politica di Wittig, ne riproponiamo il testo più geniale e rivoluzionario, dove questa straordinaria sabotatrice dei codici ideologici e linguistici che hanno dominato secoli di letteratura sull’amore, incarica la scrittura e il linguaggio di reinventare un mondo libero dal giogo della norma eterosessuale e maschile.
“Il lesbismo è molto più dell’omosessualità – il concetto omologo a quello di eterosessualità. Il lesbismo è molto più della sessualità. Il lesbismo apre su un’altra dimensione dell’umano (nella misura in cui la sua definizione non si fonda sulla “differenza” dei sessi)“.
Monique Wittig poetessa, saggista, teorica femminista e docente universitaria. È stata una delle fondatrici del “Mouvement de Libération des Femmes” (FML), ha collaborato con la rivista «Questions Féministes». Nel 1976 si trasferisce in America dove ha insegnato all’Università lingua francese e women studies. VandA ha pubblicato il suo saggio “Il corpo lesbico“.
Titolo: Il corpo lesbico
Scritto da: Monique Wittig
Titolo originale: Le Corps lesbien
Tradotto da: Deborah Ardilli
Edito da: Vanda Edizioni
Anno: 2023
Pagine: 260
ISBN: 9788868994785