Titolo: Cipria
Scritto da: Piero Bellotto
Edito da: Inknot
Anno: 2024
Pagine: 386
ISBN: 9788831215480
Una strada di notte, l’asfalto lucido e la cruda quotidianità della perdita.
Così si apre Cipria, memoir e romanzo di formazione, che ha come protagonista Piero, un ex-danzatore i cui sogni di carriera si sono dissolti contro una realtà di grigio precariato.
Lo incontriamo poco più che trentenne mentre sta tornando a casa dopo una lezione di danza e viene informato della morte di sua madre Lula.
Amata e odiata, repulsiva e simbiotica, sua madre è un enigma che Piero vorrebbe risolvere dipanando l’intricata rete di omissioni dietro le quali si è trincerata.
Un cordone ombelicale mai reciso, un rapporto complicato dalla presenza di Mamau, l’alter ego oscuro e rabbioso che condivide con Lula quella sensazione di perenne infelicità della quale Piero si nutre, trasformandola in materia con cui crescere.
Lo vediamo già da bambino giocare con i suoi demoni per darsi una forma, schivando pettegolezzi e bullismo legati alla sua omosessualità, poco più che maggiorenne, quando lascia la provincia per trasferirsi a Milano, al termine della burrascosa relazione con Sally, quando inciampa nel percorso a ostacoli fatto di corpi e dipendenze, nel tentativo di dare una direzione alla sua esistenza.
Cipria, con un linguaggio sinestetico ma talvolta brutale e tagliente, afferma la necessità di mostrare la natura di se stessi, portando alla luce le proprie fragilità senza il timore di frammentarsi per riuscire a trovare una nuova forma.
Ancor prima di vedere la stampa, Cipria è finalista al Premio Letterario Città di Castello 2023 e al Concorso Letterario Tre Colori 2024. Ha inoltre ricevuto la menzione speciale al Premio Letterario Victoria 3.0 2023.
Ragioniere part-time e ballerino claudicante, Piero Bellotto nasce nella cupa provincia piemontese nelle medesime ore in cui Henry Kissinger negozia i trattati di pace per la guerra in Vietnam. Nonostante una dislessia mai diagnosticata, scrive da che ne ha ricordo, esplorando le connessioni tra parola e movimento. Ha gestito e animato, per molti anni, uno dei primi blog italiani a tematica LGBTQ+ Ottovolanteliala e collaborato come autore al blog Tom. Alcuni suoi articoli sono stati pubblicati dalla rivista Il Riformista. Ancor prima di vedere la stampa, Cipria è finalista al Premio Letterario Città di Castello 2023 e al Concorso Letterario Tre Colori 2024. Ha inoltre ricevuto la menzione speciale al Premio Letterario Victoria 3.0 2023. Nella sua carriera di coreografo e direttore creativo della compagnia OsteoporosysDanceTheatre ha partecipato a vari Festival (tra i quali Women in Art Festival, Florence Dance Festival, Alert – Notifiche Culturali e Festival Caffeine) e la sua performance Arianna ha vinto il Festival Internazionale Letterario Per troppa vita che ho nel sangue. In veste di danzatore ha lavorato, tra gli altri, con Robert Wilson, Maureen Flemming e Régine Chopineau.
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