Si può amare la poesia e nello stesso tempo odiarla fino al punto di impedire ai poeti di recitarla?
Al primo Festival internazionale dei poeti (Roma, Castelporziano, 28-30 giugno 1979) questo successe, nel corso di una folle kermesse libera, senza servizi d’ordine, senza biglietti, senza sponsor, e con tanta tanta gente, soprattutto giovani, sopra e intorno a un grande palco di tubi e assi di cantiere, da far impallidire manifestazioni simili e la stessa mitica Woodstock, fatte le debite proporzioni.
Recuperare oggi, in un libro, tutte le parole, nude e crude, di Castelporziano, significa recuperare la memoria di un evento che ha segnato la storia della seconda metà del ‘900.
Simone Carella, Paola Febbraro, Simona Barberini (a cura di), Il romanzo di Castel Porziano. Tre giorni di pace, amore e poesia, Stampa Alternativa 2015, pp. 154, ISBN: 9788862224703