Nel 1963 Pier Paolo Pasolini realizza un’inchiesta sugli italiani e la sessualità. Il risultato sarà il film Comizi d’amore: una corale rappresentazione dell’Italia con contributi di intellettuali e le risposte che personalmente Pasolini raccoglie in strada, nei cortili, nelle spiagge, interrogando gente di diversa età e condizione sociale. Questo libro presenta la trascrizione del film con documenti e materiale preparatorio, un testo di Vincenzo Cerami e le fotografie di scena realizzate da Mario Dondero e Angelo Novi che seguirono Pasolini nella sua inchiesta in giro per l’Italia. “Esaminando l’Italia dal basso e dal profondo – cioè nei più bassi strati sociali e nelle profondità dell’inconscio – ne è venuto fuori un’immagine irrimediabile, fatale, e certo, parziale; il mistero più misterioso, la realtà più reale di quanto si fosse potuto calcolare. Perciò l’inchiesta rimane aperta”. Completano il volume alcune lettere frutto della corrispondenza di Pasolini con Cesare Musatti, Alfredo Bini e Lucio Settimio Caruso, due articoli sul film, firmati da Dario Argento e Michel Foucault, e un testo di Rosaria Gioia.
La gente risponde. Un turbinio, un caos, una babilonia di opinioni diverse. Le più ridicole, inconcepibili e contraddittorie. E ingenue, infantili, scandalizzate, apparentemente sensate, in realtà prive di ogni senso logico. La gente risponde. È chiaro che l’intelaiatura dell’inchiesta dovrà essere nettissima, quasi matematica: ma la realizzazione dovrà necessariamente essere la più inaspettata, la più imprevista, la più caotica possibile: secondo il grafico delle opinioni della gente sui problemi che essa pone.
Autore: Pier Paolo Pasolini
Titolo: Comizi d’amore
A cura di: Graziella Chiarcossi e Maria D’Agostini
Illustrazioni di: Mario Dondero e Angelo Novi
Editore: Contrasto
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 199
ISBN: 9788869658112