Protagonista di questo romanzo è Pier Paolo Pasolini, che racconta la propria vita in prima persona, dalla giovinezza a Bologna e nel Friuli fino agli anni romani, attraverso gli incontri che caratterizzarono la sua tormentata esistenza. Attorno a lui, una società fatta di luci e ombre, specchio esteriore di un animo inquieto, eretico e coraggioso, sempre in bilico tra la mondanità e le chiacchierate frequentazioni con i “ragazzi di vita.” Dominique Fernandez ci restituisce insieme un affresco autentico dell’Italia del tempo e quello intimo della persona dietro l’intellettuale, che fino all’ultimo si contorse tra le personali illusioni di una società migliore e il rifiuto di quel mondo che lo emarginava in quanto diverso.
Dominique Fernandez, nato nel 1929, è romanziere e saggista, membro dell’Académie française. Si è distinto nel corso della sua lunga carriera come intellettuale e autore poliedrico. Ha vinto numerosi premi letterari, tra i quali il Prix Médicis nel 1974 (Porporino ovvero i misteri di Napoli) e il Prix Goncourt del 1982 con Nella mano dell’angelo, qui ripubblicato con una nuova prefazione dell’autore. Tra i suoi libri ricordiamo i romanzi La gloria del paria (1987), La scuola del sud (1991), Porfirio e Constance (1994), e il saggio Il ratto di Ganimede: la presenza omosessuale nell’arte e nella società (1991).
Scritto da: Dominique Fernandez
Titolo: Nella mano dell’angelo
Titolo originale: Dans la main de l’ange
Tradotto da: Fabrizio Ascari
Edito da: Bompiani
Anno: 2022
Pagine: 360
ISBN: 9788830118577