“Poiché il mio desiderio di vivere al di fuori delle prescrizioni normative della società binaria etero patriarcale è stato considerato una patologia clinica denominata ‘disforia di genere’, mi è sembrato Interessante pensare all’attuale situazione mondiale come una disforia generalizzata”. Dysphoria Mundi è un diario della transizione planetaria che prende qui la forma di un testo mutante, fatto di saggistica, filosofia, poesia e autofiction. Preciado, malato di Covid e rinchiuso nel suo appartamento, attinge a tutti i generi per raccontare un mondo in cui i diversi orologi si sono sincronizzati al ritmo del virus, ma anche del razzismo, del femminicidio, del riscaldamento globale e descrive le modalità di un presente rivoluzionario: non qualcosa che è accaduto in un passato mitico o che accadrà in un futuro messianico, ma qualcosa che sta avvenendo. Un libro essenziale per comprendere il presente e ancor di più per entrare nel futuro.
Paul B. Preciado è un filosofo e curatore d’arte. È stato direttore dei programmi pubblici al MACBA e al PEI (Independent Studies Program) tra il 2012 e il 2014, curatore dei programmi pubblici a Documenta 14/Kassel e Atene e curatore del padiglione di Taiwan alla Biennale di Venezia 2019. È filosofo associato del Centre Pompidou di Parigi. Come regista ha esordito alla 73° edizione della Berlinale con Orlando. My political biography, distribuito da Fandango il prossimo autunno, tratto dal famoso romanzo di Virginia Woolf, ottenendo il premio della giuria di Encounters, la menzione speciale per il documentario e il Teddy Award per miglior film non fiction. Fandango Libri ha pubblicato: Testo Tossico (2015), Terrore Anale (2018), Manifesto Controsessuale (2019), Pornotopia (2020), Un appartamento su Urano (2020), Sono un mostro che vi parla (2021).
Titolo: Dysphoria mundi
Scritto da: Paul B. Preciado
Titolo originale: Dysphoria Mundi
Tradotto da: Roberta Arrigoni
Edito da: Fandango Libri
Anno: 2023
Pagine: 592
ISBN: 9788860448026