In questa raccolta delle recensioni che pubblicò in forma anonima per il Times Literary Supplement, e nelle quali emerge tutta la sua genialità, Virginia Woolf parla dei classici della letteratura con intrepido umorismo e raffinata intelligenza. La spiazzante “landa selvaggia” della commedia elisabettiana, il piacere di riscoprire i propri romanzi preferiti, gli esempi supremi di Charlotte Brontë, George Eliot, Thomas Hardy e Joseph Conrad: è tutto qui, in questi saggi che ci offrono uno scorcio del pensiero che sta alla base delle sue opere di narrativa e dello spirito curioso e femminista di Una stanza tutta per sé. Pagine indimenticabili in cui c’è tutta la Virginia Woolf lettrice, il cui entusiasmo per la grande letteratura è ancor oggi palpabile e di grande ispirazione. Dal 1902 il Times Literary Supplement è una delle più importanti riviste letterarie del mondo, e ospita brevi saggi dei più grandi autori del passato e del presente. Adesso le loro parole sono tradotte e pubblicate in Italia in una nuova esclusiva collana.
“Woolf riveste la critica di narrazione. E le sue narrazioni non mancano mai di implicare, o di richiedere, la critica.” Ali Smith (dalla prefazione)
Virginia Woolf (1882-1941) è una delle più grandi scrittrici del mondo. Al secolo Virginia Stephen, già nel 1904 aveva fatto della scrittura la sua professione e iniziò a pubblicare sul supplemento letterario del Times (TLS) pochi anni dopo. Nel 1912 sposò Leonard Woolf, e insieme, nel 1917, fondarono la casa editrice Hogarth Press. Tra i suoi romanzi più famosi figurano La signora Dalloway (1925), Al faro (1927) e Le onde (1931), ma fu autrice apprezzata anche di racconti e saggi, tra cui Una stanza tutta per sé (1929) e Le tre ghinee (1938).
Scritto da: Virginia Woolf
Titolo: Genio e Inchiostro
Edito da: HarperCollins Italia
Anno di pubblicazione: 2021
Pagine: 280
ISBN: 9788869058899