Divine è molto più di quanto sappiamo di lui. La sua è la storia di un ragazzo di Baltimora bullizzato da altri ragazzi che ha avuto la fortuna di incontrare un giorno altri emarginati – il regista John Waters e la sua troupe cinematografica – che lo accettarono e lo vollero tra loro senza condizioni. É anche la storia di chi è riuscito a usare la disciplina e l’umorismo per esagerare tutto quello che gli altri odiavano di lui e proiettare la sua rabbia in quei personaggi rivoluzionari e indimenticabili che ha dato vita durante la sua carriere. Ma, soprattutto, è la storia di un artista serio e perseverante, che ha voluto con tutte le sue forze essere famoso fino a diventarlo, rivoluzionando completamente la cultura pop camp e frocia del XX secolo.
Álex Ander (Almeria, 1988) si definisce come “il difensore della cause perse”. Laureato in Storia presso L’Università di Malaga ha ottenuto un master in Comunicazione Istituzionale e Politica presso l’Università di Siviglia. Scrive regolarmente di cinema e televisione sulla rivista «Cinemania», e ha collaborato con altre testate quali «Vanity» «Fair», «Esquire», «Mine o The Objective». Alterna la passione per il giornalismo con l’insegnamento, le partite di tennis con la passione per i B-movie, e la cronaca politica parlamentare con quella sociale. Questo è il suo primo libro pubblicato.
Titolo: Divine. La storia della donna più bella del mondo (quasi)
Scritto da: Álex Ander
Titolo originale: Divine. La historia de la mujer más hermosa del mundo (casi)
Traduzione di: Beatrice Gusmano
Prologo di: Valeria Vegas
Introduzione all’edizione italiana di: Luca Locati Luciani e Eleonora Santamaria
Edito da: Asterisco edizioni
Anno: 2022
Pagine: 256
ISBN: 9791280227126