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[Il dio dei puppi è grande e ti punisce][Alessandro Motta][Dario Accolla]

Dalla Bibbia a Raffaella Carrà: un viaggio dissacrante tra sacro e profano

Il dio dei puppi è grande e ti punisce Alessandro Motta e Dario Accolla

Titolo: Il dio dei puppi è grande e ti punisce
Scritto da: Alessandro Motta e Dario Accolla
Edito da: Villaggio Maori Edizioni
Anno: 2025
Pagine: 156
ISBN: 9791280928436

La sinossi di Il dio dei puppi è grande e ti punisce di Alessandro Motta e Dario Accolla

Dio c’è? Può darsi. O forse no. Ma qui ce ne sono addirittura due: il dio degli etero e il dio dei puppi (parola dialettale siciliana finora usata spregiativamente nei confronti dei gay, ma che ambisce a diventare termine universalmente riconosciuto e positivo). La differenza è immediata. Se il primo dà dei comandamenti, il secondo si limita ai suggerimenti ed è anche disposto ad accettarne.

«Pubblicazione spuria», come la definiscono i due autori, quest’opera va dalla narrativa intrisa di ironia alla saggistica – con argomentazioni serissime – e nasce dal bisogno di valorizzare le potenzialità rivoluzionarie e di critica sociale della comunità gay, ma anche di metterne in luce gli aspetti negativi. Come quella «maschilità tossica» che a lungo è appartenuta anche al movimento, marginalizzando le altre identità, e che adesso Motta e Accolla mettono in discussione, con il sorriso sulle labbra, per tentare di superarne gli aspetti critici.
Da qui l’idea di un dio plasmato a immagine e somiglianza dei «puppi», speculare a un dio degli etero funzionale al patriarcato. E non è un caso se, mentre questo inventava la luce, quell’altro inventava Raffaella Pelloni, in arte Carrà.

Un testo tra narrativa e saggistica, che nasce con l’intenzione di scardinare comportamenti e
pensieri che marginalizzano le persone queer e talvolta adottati all’interno della stessa comunità
“arcobaleno” per mettere ai margini altre identità.
Ed è così che nasce Il dio dei puppi, speculare al “dio degli etero” ma decisamente più aperto e più
attento all’autodeterminazione. Un dio molto lontano da quello previsto dal patriarcato, fatto a
propria immagine e somiglianza.
Mentre il dio dei puppi si diverte a creare le sue icone queer, a stabilire la sua strada per la
beatitudine eterna – fatta di coming out e di liberazione sessuale – la narrazione si apre
all’argomentazione e si toccano tematiche cruciali per le identità queer. Come la necessità di
dichiararsi al mondo, rinunciando al “comodo” ma asfittico rifugio nell’armadio in cui lo sguardo
eteronormativo vuole rinchiudere le persone Lgbtqia+, ad esempio. O l’importanza di costruire
un’identità individuale e collettiva insieme che non ha bisogno di “icone”, ma di scelte politiche
forti. Passando per la storia del movimento e l’importanza di una sessualità libera e consapevole.
Tutte tematiche che nascono dal decennale lavoro svolto nella militanza queer dai due autori,
attivisti di lungo corso a Catania (e non solo). E che ora, tra ironia e critica sociale e politica, è stato
messo a sistema per offrire, alla propria comunità, spunti di riflessione funzionali a quella lotta che
ha un unico grande obiettivo: superare e abbattere quel sistema, cis-etero-patriarcale, che non è più
sostenibile. Né economicamente, né umanamente.

Con prefazione di Mariano Gallo / Priscilla

Chi sono Alessandro Motta e Dario Accolla

Alessandro Motta è un insegnante, bioeticista e attivista queer. È già stato presidente di Arcigay Catania e ha poi fondato Open Catania, associazione Lgbtqia+, transfemminista e intersezionale, di cui è anche “madre”. Ha già scritto Dalla parte del torto – Perché vietare la gestazione per altri è un errore, sempre per Villaggio Maori Edizioni. Questo è il suo secondo saggio.
 
Dario Accolla è insegnante e attivista gay. Ha contribuito, con Motta, a fondare Open Catania. Ha collaborato con diverse testate (tra cui Gay.it e Linkiesta) e scrive sul Fatto quotidiano e su Gaypost.it. Ha all’attivo diverse pubblicazioni, con Villaggio Maori e altre case editrici, tra cui Parole fuori norma – Per una grammatica della trasgressione (PM Edizioni).


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