Estate in Sicilia. Da una radio la musica di Franco Battiato si mischia al frinire delle cicale e allo spumare delle onde tra Scilla e Cariddi. Due ragazzi sono sdraiati all’ombra di un pino marittimo in un agrumeto sulle sponde del mare. Il sole sopra di loro, gli aghi di pino sotto la pelle. Stranizza è un romanzo di Valerio la Martire che parla di due ragazzi siciliani che si sono innamorati una mattina di giugno. Che hanno vissuto un’estate insieme e che hanno sognato che una stagione potesse diventare una vita. Ispirato a fatti realmente accaduti l’estate del 1980 in Sicilia, Stranizza è un libro di sguardi, paure e coraggio che racconta le vicende umane che hanno portato alla nascita del movimento omosessuale italiano. La storia di Nino e Marco, due ragazzi che loro malgrado hanno tracciato una linea nella storia dei diritti umani in Italia.
‘su quel muretto, seduti l’uno accanto all’altro, si trovarono davanti a un bivio. da una parte la morte, dall’altra la vita. presero una decisione, ma non sapevano dove li avrebbe portati. dopotutto se anche lo avessero saputo non avrebbero preso un’altra strada. forse ci sono momenti in cui la possibilità di scegliere è solo un’illusione, perché non seguire i propri sentimenti è impossibile.’
Valerio la Martire è nato a Roma il 5 novembre 1981, ha scritto i suoi primi racconti a dodici anni, ha studiato sceneggiatura cinematografica e ha pubblicato il suo primo libro nel 2009. E’ stato volontario nel mondo ambientalista e ha lavorato come compywriter e curatore di testi per Medici Senza Frontiere e altre organizzazioni internazionali. Tra le sue pubblicazioni, I ragazzi geisha (2009), libro sulla prostituzione maschile; Nephilim Saga (2014, 2015 e 2016), Stranizza (2016), storia d’amore e omofobia, patrocinato da Amnesty International.
Titolo: Stranizza
Scritto da: Valerio La Martire
Edito da: Bakemono Lab
Anno: 2013
Pagine: 204
ISBN: 9788890913259