Le quattro sezioni di Litania nervosa vengono a formare con straordinaria varietà di dettagli un «poemetto che analizza», secondo le parole dell’autore, «l’evolversi di una patologia depressiva, dal rapido insorgere fino al malcerto recupero, passando per un inevitabile ricovero e attraversando i pregiudizi che la società nutre nei confronti della malattia mentale» […] L’impossibilità a vivere prende la consistenza malleabile di un indefinibile avverbio di modo, un colore che aggredisce e determina il senso di ogni azione; lenti scure che schermano la realtà, negandone la consistenza, ingigantendone la minacciosità. Dalla Nota di Paolo Maccari.
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Marco Simonelli è nato nel 1979 a Firenze, dove vive. Ha esordito col racconto in versi Memorie di un casamento ferroviere del ’66. Del 2004 è il poemetto drammatico Sesto Sebastian – Trittico per scampata peste riscrittura omoerotica del martirio di San Sebastiano: dal testo è stata tratta una performance vocale. Nel 2007 è uscito Palinsesti – Canzoniere Catodico. Nel 2009 vince il premio Russo – Mazzacurati con Will – 24 sonetti. Per Massimo e Pierce di Black Sun Productions ha scritto i testi di Hotel Oriente, poema per voce ed elettronica. Nel 2011 è uscito L’estate sta finendo e nel 2012 Firenze Mare è apparso in Poesia Contemporanea. Undicesimo Quaderno Italiano. Nel 2015 per d’if è uscito Il pianto dell’aragosta e nel 2018 per Valigie Rosse Le buone maniere.
Scritto da: Marco Simonelli
Titolo: Litania nervosa
Edito da: Valigie Rosse
Anno di pubblicazione: 2021
Pagine: 90
ISBN: 9788898518654