Che cos’è davvero la cancel culture? Quali sono le origini di quest’espressione, ormai diffusissima, e quali le sue caratteristiche? Dove e come è nata, e cosa è successo quando è arrivata in Italia? Il volume prova a rispondere a queste domande, illustrando il modo in cui il tema della cancel culture è stato declinato nel dibattito pubblico italiano distinguendo tra pratiche, etichettamento e effetti politici. Attraverso un’analisi di post pubblicati sui social media dai principali quotidiani e attori politici italiani, il volume mostra che la cancel culture è un “epifenomeno”, che esiste nella misura in cui viene narrato, attorno al quale, però, si gioca una partita per il diritto di parola (e di censura). Sebbene, infatti, in Italia la cancel culture sia un prodotto prettamente giornalistico, la sua narrazione, intersecandosi con il preesistente dibattito attorno alla cosiddetta “ideologia gender”, ha determinato inedite alleanze politiche e inattesi effetti di realtà, tra cui l’affossamento del disegno di legge Zan.
Maddalena Cannito (dir.) PhD in Mutamento Sociale e Politico, assegnista di ricerca presso l’Università di Trento, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale.
Eugenia Mercuri (dir.) PhD in Sociologia e Metodologia della Ricerca Sociale, borsista di ricerca post-doc all’Università di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società
Francesca Tomatis (dir.) PhD in Sociologia Economica e Studi sul Lavoro, assegnista di ricerca all’Università di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società.
Titolo: Cancel culture e ideologia gender
Scritto da: Maddalena Cannito, Eugenia Mercuri e Francesca Tomatis
Edito da: Rosenberg & Sellier
Anno: 2022
Pagine: 104
ISBN: 9791259931184