“Sarai trans anche tu!
Tutti transitiamo in questo mondo, siamo solo di passaggio.
Si nasce, si muore, forse ci reincarniamo… chi lo sa. L’unica cosa certa è che non siamo immortali e quella cosa che chiamiamo vita non è altro che un transito racchiuso nel tempo d’un sogno”.
Da questa provocazione prende il “volo” la farfalla Luxuria, che in questo libro si posa su tante questioni spinose della nostra quotidianità svelandone i lati trasformistici, ondivaghi, transgenici, trasmutanti.
Alzi la mano chi non ha mai cambiato opinione o il voto? …lavoro o città? …abitudini o idee? Lo si fa per opportunismo, per sopravvivenza, per autentica convinzione, ma sono ancora pochi quelli che hanno il coraggio di indossare il “proprio vestito”, infischiandosene dell’opinione dominante. Vladi lo ha fatto dopo un lungo percorso di crescita e di ricerca che l’ha portata a concludere: «Ho imparato ad amarmi per quella che sono, optional compresi, e non per come mi volevano gli altri».
I tanti frizzanti capitoletti di questa riflessione sono svolazzi irresistibili sul tempo presente e i suoi problemi, un’escursione in alta quota – lucida, graffiante, scanzonata – capace di allargare orizzonti per scoprire che «il mondo non è fatto solo di diversi colori, ma di un numero infinito di sorprendenti sfumature».
Vladimir Luxuria, attivista, scrittrice, attrice e volto televisivo, conduce con successo, insieme a Benny, il programma radiofonico, record di ascolti, ‘Il Geco e la Farfalla’ su Radio Capital. Alla fine degli anni Ottanta inizia il suo impegno nel movimento per i diritti della comunità lgbt (lesbica, gay, bisessuale e transgender). Entra a far parte del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, di cui nel 1993 diventa direttore artistico inventando le serate di Muccassassina. Ha organizzato il primo Gay Pride italiano e il Gay Village, di cui è tutt’ora attiva protagonista e animatrice. È stata la prima persona transgender a essere eletta al Parlamento italiano, e la prima di uno Stato europeo. Con questo libro torna alla satira di costume, già apprezzata nel suo bestseller Chi ha paura della Muccassassina? (2007).
Stefano Genovese, regista, si avvicina alla scrittura attraverso il teatro, scrivendo dei testi che mette in scena in Italia e all’estero. Tra i lavori teatrali più rilevanti si segnalano l’adattamento per il teatro del film ‘Mission’, il grande classico di Broadway Gypsy, il musical tratto da ‘Ghost’, l’irriverente ‘Avenue Q’, la pièce bulgara ‘Baaahhh!!!’, selezionata dal Fringe Festival di New York, e lo spettacolo ‘L’altra parte di Ron’, di cui è anche autore.
Vladimir Luxuria con Stefano Genovese, Il coraggio di essere una farfalla
, Piemme 2017, pp. 220, ISBN: 9788856657319