Una vita, due identità: di giorno, Giacomo, anonimo ragazzo venticinquenne; di notte, va in scena il travestito Bambi. La sua scenografia sono le Terme di Caracalla, scintillanti di luci e di fari d’automobile. Il suo pubblico è una folla di clienti in cerca di trasgressione mascherata da ipocrita normalità: il travestimento dà al loro desiderio di maschio una parvenza di normalità, dato l’aspetto femminile della controparte”. Tutto il contrario di Giacomo, che nella finzione del trucco, delle lunghe ciglia posticce, del tubino rosso aderente, trova il vero se stesso. Bambi vive dentro Giacomo, e si libera soltanto al calar del sole. Così la vicenda assume i contorni della favola: l’eroe che, nottetempo, si trasforma e si lancia in una serie di peripezie. Ma è una favola cruda, anzi no: è la storia quotidiana e realistica di un ragazzo costretto dalle convenzioni sociali a una doppia vita; è il “romanzo di formazione” di una nuova sessualità, finalmente corrispondente, nella catarsi finale, all’identità che il protagonista sente di avere, nella mente e nel cuore.
Finalmente nella nuova edizione pubblicata da Meridiano zero.
Edmund White: “Bambi is one of the first and best transsexual novels”
Emiliano Reali, Emiliano Reali, romano, scrittore e sceneggiatore. Ha scritto numerosi libri per bambini e fantasy, col regista Maurizio Rigatti la sceneggiatura del corto Santallegria con Serena Grandi e Monica Scattini. Nel 2012 pubblica, con il patrocinio di Roma Capitale, i racconti Sul ciglio del dirupo, raccolta poi pubblicata in America, presentata alla New York University e all’Ambasciata italiana di Washington che sarà inserita come testo di lettura alla Georgetown University nel seminario Text in Context: Theories and Approaches. Con Meridiano Zero ha pubblicato anche Maschio o femmina?
Emiliano Reali, Se Bambi fosse trans?, prefazione di Fabio Canino, Meridiano zero 2015, pp. 96, ISBN: 9788882373450