Il concetto di omofobia emerge all’inizio degli anni Settanta del secolo scorso e rapidamente si impone come strumento scientifico per interrogare ciò che prima della sua invenzione era ritenuto normale: l’avversione sociale verso persone gay e lesbiche. Altrettanto rapidamente, esso oltrepassa i confini della comunità scientifica per entrare nei linguaggi del confronto politico e della vita quotidiana, diventando una “parola chiave” utilizzabile per diversi scopi e al servizio di molti interessi. Il libro analizza l’entrata e la diffusione di questo termine in alcuni contesti discorsivi relativi all’Italia: l’ambito della sociologia e della psicologia sociale, quello della vita quotidiana di persone gay, lesbiche ed eterosessuali, quello della politica raccontata dai mass media nazionali e dagli attivisti LGBT. E getta luce sugli usi pratici del concetto di omofobia e sui significati che esso assume per chi lo utilizza. A cosa ci si riferisce quando si discute di omofobia? In quali dibattiti questo termine risulta efficace? In che modo parla dell’ostilità antiomosessuale e si lega ai processi di modernizzazione invocati o criticati – della società italiana?
Paolo Gusmeroli ricercatore in Scienze sociali, si occupa di violenza di genere, sociologia della famiglia e sociologia della vita economica. Tra le sue pubblicazioni in tema di riproduzione delle gerarchie di genere e di classe, la monografia Le eredi. Aziende vinicole di padre in figlia (2016).
Luca Trappolin insegna Sociologia delle differenze e Sociologia della famiglia all’Università di Padova. Da diversi anni si occupa delle trasformazioni delle identità di genere e di orientamento sessuale. Ha firmato e curato diversi lavori sulla costruzione sociale dell’omosessualità e dell’omofobia, tra cui Omosapiens 3. Per una sociologia dell’omosessualità (2008) e Confronting Homophobia in Europe. Social and Legal Perspectives (con Alessandro Gasparini e Robert Wintemute, 2012).
Luca Trappolin e Paolo Gusmeroli, Raccontare l’omofobia in Italia. Genesi e sviluppi di una parola chiave, Rosenberg & Sellier 2019, pp. 224, ISBN: 9788878856936
Pingback: [Diventare genitori, diventare famiglia][Angela Tiano][Luca Trappolin] | Queerographies
Pingback: [Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia] | Queerographies
Pingback: [Le vite che sono la mia][Paolo Gusmeroli][Luca Trappolin] | Queerographies