Se un mostro è un corpo spaventoso perché fuori controllo, una donna mostruosa è una donna libera dal controllo dell’uomo. Il mostruoso femminile è un saggio sulla natura selvaggia della femminilità, che viaggia tra mito e letteratura, cronaca nera e cinema horror, mostrando la primordiale paura che il patriarcato nutre da sempre nei confronti delle donne. Da “L’esorcista” alla dea babilonese Tiamat, dalla biblica Lilith a “Giovani streghe”, attraversano leggende e vite dimenticate, Jude Ellison S. Doyle compie un viaggio alla scoperta dell’oscura potenza delle donne, rivendicando l’orrore come forza creatrice, capace di rompere le catene millenarie dell’oppressione patriarcale.
«Disintegrando le narrazioni volte a cancellare il potere femminile, l'autore-autrice vuole non solo decostruire il ruolo di figlia-moglie-madre che, da sempre, viene assegnato alle donne, ma anche spronare le più giovani alla "ferocia". Ecco perché la scrittura è a tratti scomoda, a tratti irriverente, a tratti persino violenta» - Michela Marzano, Robinson
Jude Ellison Sady Doyle vive nello stato di New York e scrive di femminismo, cinema, letteratura e cultura di massa per numerosi blog e riviste online (1982). La sua firma è apparsa su «The Guardian», «Elle», «The Atlantic» e sul magazine «GEN» di Medium, che ne ospita una rubrica settimanale. Con il nome Sady Doyle ha pubblicato Trainwreck: The Women We Love to Hate, Mock, and Fear… and Why (Melville House, 2016).
Scritto da: Jude Ellison Sady Doyle
Titolo: Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne
Titolo originale: Dead Blondes and Bad Mothers: Monstrosity, Patriarchy, and the Fear of Female Power
Tradotto da: Laura Fantoni
Edito da: Tlön
Anno di pubblicazione: 2021
Pagine: 304
ISBN: 9788831498258